sabato 3 dicembre 2011

Charleston e piume di struzzo: il ritorno degli Anni Venti

Sarà per il fatto che la moda ormai non sa più reinventarsi ed è capace solo di ripescare le tendenze dei decenni passati, o sarà perchè la moda vuole risollevare il sentimento collettivo di insoddisfazione e precarietà che aleggia ovunque?

Direi entrambi.
Fatto sta che questo ha permesso il ritorno sulle passerelle, e non solo, dei Ruggenti Anni Venti. Periodo di grande vitalità, ma soprattutto espansione industriale. L'energia sprigionata da questo decennio invase ogni aspetto della vita sociale, da quella culturale a quello politico. Grandi innovazioni e rivoluzioni furono protagoniste : prima di tutto il femminismo, poi il jazz, l'art decò, l'uso di materiali sintetici per gli abiti e l'inizio del consumismo di massa.

Ma se si parla dei Roaring Twenties, non si possono non ricordare le flapper girls (o maschiette), le ragazze simbolo degli anni Venti che con la loro moda hanno rivoluzionato l'intero universo femminile. E se volete diventare anche voi delle flapper girls contemporanee seguite i nostri consigli:

  1. Avete i capelli lunghi? Peccato, dovrete tagliarli corti a caschetto e pettinarli lisci o a onde come Marion Cotillard, che con il suo allure francese d'altri tempi rappresenta una delle poche attrici del nostro periodo che abbia saputo reinventare lo stile di quel periodo. Per avere un'idea andate al cinema a vedere Midnight in Paris di Woody Allen;
  2. Altro simbolo dei Roaring Twenties è il libro cult di Francis Scott Fitzgerald " Il grande Gatsby" specchio esauriente del decennio folle che prevede un remake cinematografico diretto da Baz Luhrman con Leonardo Di Caprio e Carey Mulligan. Vi consiglio vivamente di non perdervelo, non solo perchè è una di quelle storie senza tempo, ma soprattutto perchè, care fashioniste, il film sarà un'esplosione degli abiti e degli accessori di quel periodo. Si vedranno infatti abiti corti al ginocchio con frange, pizzi, lustrini e tessuti leggeri come la seta che si muoveranno a ritmo di Charleston, decolletes con cinturino non troppo alte, borse e pochette, tuniche con sapori orientali, boa piumati, collane di perle lunghissime e fasce per i capelli con piume di struzzo e paillettes. E potrete usarli some esempi per i vostri outfit.
  3. Una vera flapper girl segue sempre un make up particolare, partendo da una cipria più chiara dell'incarnato per dare l'effetto della porcellana, seguendo poi con matita nera sotto gli occhi e il rossetto rosso e come tocco finale sopracciglia sottilissime quasi inesistenti per aprire lo sguardo.
Se sei rimasta affascinata da questo stile intramontabile dai un'occhiata alla New York Fashion Week di quest'anno e soffermati su: Marc Jacobs che ha allestito la sua collezione al Lexington Avenue Armory decorato come una sala da ballo e dove hanno sfilato abiti a vita bassa, gonne al ginocchio e camicette Vichy; su Ralph Lauren che usando toni pastello ha presentato pantaloni di seta e abiti da sera corti con frange agghindati con collane di perle e boa di struzzo; e infine Gucci che, per festeggiare i 90 anni del marchio, con Frida Giannini dà il meglio di sè per rendere unica e sfavillante la sua collezione con un trionfo di frange e plissè, borse rigide, pantaloni a vita alta e gioielli barocchi, veri protagonisti.





Sarà un piacere tornare a vivere quel periodo di spensieratezza e vitalità attraverso il suo stile, che anche se antico, è e sarà sempre intramontabile, contemporaneo e anche un pò metaforico che con le sue pailletes e le sue piume di struzzo ha voluto celare le disparità e le fratture di una società uscita dal baratro ma che si apprestava a ritornarci.

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